Raggiungete il passo Manghen (2047m) e parcheggiate sul valico. Una tabella indica a destra il sentiero n°322 per forcella Ziolera. Dopo circa 40min. di salita sarete alla forcella del Frate (2230), così chiamata per la presenza qui di un frate cappellano durante la Grande Guerra. Facoltativa la salita alla cima Ziolera (2478m) lungo il facile ma ripido sentiero di cresta, eventualmente scendendo verso est per ricongiungersi al n°322. Chi non va sulla cima, proseguirà a mezzacosta lungo il ripido versante sud del Monte Ziolera, fino a raggiungere la cresta, dove sono visibili resti di postazioni militari. Il n°322 prosegue scavalcando la cresta e scendendo il versante Nord lungo un percorso militare alquanto azzardato e attrezzato da alcuni cordini. In 1h,30' dal Manghen arriverete alla forcella Ziolera (2250m), sono visibili i resti di una teleferica austriaca. Un po' prima della forcella a sinistra inizia il sentiero n° 361 per il Lago delle Buse, raggiungibile in 30min. (2h tot.). Dopo una doverosa sosta in riva al lago, potrete tornare al passo del Manghen seguendo il n°322A, impiegando altri 40min. (2h,40' tot.).

E' possibile allungare l'anello, rimanendo sempre sul versante sud dopo forcella Ziolera fino alla forcella Pala del Becco e rientrare dall'altro versante (3h,40' tot.), oppure fino al lago Montalon e all'omonima forcellla, sempre rientrando poi comodamente lungo i versanti nord (5h ).