Passo Palù - Valtrigona - Valtrighetta(1425m) - Passo Palù (2071) - Cima d'Ezze (2362m) - Forc. Valtrigona (2114m) - Malga Valtrigona (1632m) - Valtrighetta

Lunga escursione che vi porterà a visitare alcune malghe ancora attive e l'Oasi del WWF di Valtrigona, è previsto un tratto alpinistico che è possibile evitare scendendo al rifugio Sette Selle.

 

Dislivello in salita: 950m

Tempo di percorrenza: 7h,15''

Difficoltà: EE - escursionisti esperti

 

 

 

Portatevi con l'auto a Valtrighetta, sulla strada per il passo Manghen, dove è possibile parcheggiare. Proseguendo per la strada incontrerete alcune malghe ancora attive nella lavorazione del latte: oltre a quella di Valtrighetta, in alto a destra si scorge Valsolero di Sotto, quindi passerete da Casa Bolenghetta e, dopo circa mezz'ora di strada, da Casa Bolenga, in mezzo a un grande pascolo ben curato. Dopo un ponte sarete in vista della malga Cagnon di Sotto, seguendo però il sentiero  taglierete per il pascolo fino a tornare sulla strada presso un tornante a destra. Qui il sentiero lascia definitivamente la strada per salire a sinistra verso il passo Palù (2071m), che raggiungerete in un'ora. (2 ore tot.). Svoltando a sinistra per il sentiero n°340 si risale al passo dei Garofani in 15min. Da qui e possibile seguire il sentiero di cresta "Delio Pace", consigliato solo agli escursionisti esperti a causa di alcuni passaggi esposti. Altrimenti scenderete al rifugio Sette Selle continuando per il n°340, risalendo poi fino alla forcella d'Ezze (2270m) seguendo il n°315. Questo secondo itinerario è anche più breve, impiegherete infatti 1h,30' dal passo dei Garofani alla forcella d'Ezze, mentre il sentiero di cresta è più lungo, vi sono alcuni saliscendi e si alza fino alla quota di 2362m di Cima d'Ezze, per cui si impiegano circa 2h,30' ore (4h,45' tot.). Scenderete ora da forcella d'Ezze sempre per il n°315 lungo un ripido versante sassoso, sulla destra è visibile il lago d'Ezze, ma il sentiero in realtà non lo raggiunge, eventualmente svoltate a destra in corrispondenza delle indicazioni dipinte sui sassi. Dopo un comodo tratto sempre in discesa, caratterizzato da molte sorgenti e "palui", arriverete al bivio sopra malga Ezze, quindi, svoltando a sinistra per il n°374, affronterete l'ultima salita verso forcella Valtrigona (2114m) (1h da forcella d'Ezze - 5h,45' tot.). Vi attende ora una lunga ma comoda  discesa che attraversa l'intera conca di Valtrigona, divenuta Oasi del WWF. Il sentiero è ben tenuto e molto frequentato, incontrerete prima la malga Agnelezza (1854m) con possibilità di bivacco, quindi la ristrutturata malga Valtrigona (1632), diventata centro visitatori dell'oasi. Poco sotto la malga, il sentiero curva a sinistra continuando per un lungo traverso, per poi scendere velocemente su una strada forestale. Seguirete la strada a destra fino alla successiva tabella che indica di lasciare la strada a sinistra e scendere  verso il torrente Maso. Oltrapassato  un ponte di legno sarete in breve al punto di partenza. (1h,30' dalla forcella Valtrigona, 7h,15' tot., 6h,15' senza la cresta).

ritorna alla lista delle escursioni